Cos’è un Consorzio di bonifica?
Un Ente pubblico, amministrato dai propri consorziati, che coordina interventi pubblici ed attività private nei settori della difesa idraulica e dell’irrigazione.
Chi sono i consorziati?
Tutti i proprietari di immobili di qualsiasi natura (terreni, fabbricati, ecc.) ricadenti nel comprensorio di bonifica.
Cos’è un comprensorio di bonifica?
Un’area territoriale, delimitata e classificata dalla Regione, nella quale opera un Consorzio di bonifica.
Quali sono gli Organi consorziali?
Il Presidente eletto dai consorziati e coadiuvato nella sua attività dal vicepresidente e dal membro dell’ufficio di presidenza entrambi nominati dall'Assemblea Consortile, l’Assemblea consortile in parte eletta dai consorziati in parte nominata in funzione della carica ed il Revisore dei Conti.
E’ possibile partecipare alla gestione del Consorzio?
Si. Ogni cittadino, proprietario di immobili ricadenti all’interno di un comprensorio di bonifica, può candidarsi alle cariche consortili, in occasione delle elezioni che si tengono ogni cinque anni.
Quali sono le funzioni del Consorzio?
Mantenere, progettare, eseguire, gestire opere di bonifica. Concorrere alla realizzazione delle attività di difesa del suolo per contenere le alluvioni ed evitare gli allagamenti. Utilizzare e gestire le risorse idriche per un razionale sviluppo economico e sociale. Predisporre il Piano generale di bonifica.
Quali sono le opere di bonifica?
Sono i canali di scolo e irrigui; gli impianti idrovori di sollevamento e numerosi altri manufatti idraulici.
A chi appartengono le opere di bonifica?
Al demanio dello Stato e alla Regione.
Chi sostiene le spese delle opere di bonifica?
La spesa per l'esecuzione è sostenuta dallo Stato o dalla Regione. La spesa per la manutenzione, l'esercizio e la custodia è sostenuta dai consorziati.
Come vengono ripartite le spese tra i Consorziati?
In ragione del beneficio ricavato dalle opere e dalle attività di bonifica, sulla base di criteri fissati nel Piano di classifica.
Cos’è il Piano di classifica?
Uno strumento che, mediante l’utilizzo di parametri tecnici ed economici, individua e quantifica i benefici che gli immobili ricadenti in un determinato comprensorio traggono dalla bonifica. Il Piano garantisce, grazie ad una approfondita ricerca, una puntuale individuazione dei benefici e, quindi, un corretto esercizio del potere impositivo.
Cos’è il "potere impositivo"?
Il potere (che la legge assegna ai Consorzi di bonifica) di imporre contributi ai consorziati per far fronte alle spese di gestione, manutenzione e custodia delle opere e degli impianti, nonché di funzionamento dell’Ente.