Con la legge 79 del 2012 la Regione Toscana ha ufficialmente avviato il percorso di riordino dei Consorzi di Bonifica; questo ha determinato nella nostra regione la costituzione di 6 Enti che si occupano della manutenzione dei corsi d'acqua e della progettazione e realizzazione delle opere finalizzate alla riduzione del rischio idraulico. La riforma non ha interessato soltanto la struttura degli Enti ma ha omogeneizzato anche i criteri e le linee di indirizzo su atti importanti di pianificazione e programmazione.
Il Piano di Classifica è il nuovo documento che definisce la ripartizione dei territori, degli immobili e del perimetro di contribuenza. Con questo strumento si sono introdotte alcune novità come il concetto di centro di costo (UIO), la separazione della contribuzione del mondo agricolo e di quello extra-agricolo e più in generale delle linee guida per garantire l'uniformità del tributo su tutto il territorio regionale. L'elemento innovativo della legge regionale è l'introduzione di un legame indissolubile tra fabbisogno di una determinata area e le risorse per soddisfarlo, in altre parole, ogni zona sarà chiamata a contribuire in ragione delle attività programmate sul proprio territorio.
In ossequio ai principi dettati dalla Regione Toscana, in particolare della DCRT 4025 del 24.03.15, è stato redatto il nuovo Piano di Classifica,adottato dall'Ente nella seduta dell'Assemblea Consortile del 14.07.2016, dopo la presentazione e l'approfondimento tenutesi nella seduta precedente il giorno 30.06.2016. Il PDC è stato poi trasmesso alla Regione Toscana, così come disciplinato dalla L.R. 79/2012, che con Delibera di Giunta Regionale n. 1239 del 05 Dicembre 2016 lo ha approvato. La Delibera è stata pubblicata sul BURT n.51 del 21.12.2016
L'Assemblea ha preso atto dell'approvazione da parte della Regione Toscana con Delibera dell'Assemblea n. 19 del 20 Dicembre 2016, fondamentale per l'emissione del nuovo tributo.
ATTI RELATIVI AL NUOVO PIANO DI CLASSIFICA:
• Delibera Assemblea consortile n°7 del 14/07/2016 “Adozione del Piano di classifica del consorzio 5 Toscana Costa e perimetro di contribuenza”;
• DGRT 979 del 11.10.2016 di Presa d'Atto del Piano di Classifica adottato dal Consorzio 5 Toscana Costa;
• DGRT 1239 del 05.12.16 di Approvazione del Piano di Classifica adottato dal Consorzio 5 Toscana Costa;
• Delibera dell’assemblea consortile n°19 del 20/12/2016 “Comunicazione in merito alla definitiva approvazione del Piano di classifica da parte della Giunta Regionale Toscana (DGRT n.1239 del 2/12/2016):presa d’atto”;
• Allegato A alla DGRT 979 del 11.10.16 - Relazione Piano di Classifica Immobili
ELABORATI DEL NUOVO PIANO DI CLASSIFICA:
Relazione Piano di Classifica Immobili
Tavole del PIano di Classifica degli Immobili:
- Tavola_II_01
- Tavola_II_02
- Tavola_III_01
- Tavola_III_02
- Tavola_III_03
- Tavola_V_01
- Tavola_VI_01
- Tavola_VII_01
- Tavola_VII_02
- Tavola_VII_03
- Tavola_VII_04
- Tavola_VII_05
- Tavola_VII_06
- Tavola_VII_07
- Tavola_VII_08
- Tavola_VII_09
- Tavola_VII_10
- Tavola_VII_11
- Tavola_VII_12
I PIANI DI CLASSIFICA FINO AL 2015
Fino all’approvazione del nuovo Piano di Classifica erano vigenti per gli ex comprensori di bonifica previsti dalla L.R. 34/1994 (antecedente alla legge di riferimento L.R. 79/2012), i seguenti Piani di classifica:
EX COMPRENSORIO ALTA MAREMMA N.33
- Piano Classifica degli immobili per il riparto provvisorio della Contribuenza Consortile e Catasto Consortile (Relazione)
- Adeguamento del Piano di Classifica alle nuove disposizioni legislative per il riparto provvisorio della Contribuenza Consortile (L.R.34/94, L.R. 38/03 e L.R. 03/04) (Relazione)
EX COMPRENSORIO ARCIPELAGO TOSCANO N.34
EX COMPRENSORIO COLLINE LIVORNESI N.28
- Piano Classifica degli Immobili per il riparto della contribuenza consortile e Catasto (Relazione Tecnico-Illustrativa per la determinazione del beneficio)
- Approvazione Piano di Classifica e Perimetro di Contribuenza
COMPRENSORIO UNIONE MONTANA ALTA VAL DI CECINA N.29