Si comunica a tutti i consorziati ed utenti del Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa che in questi giorni sono in spedizione gli avvisi di pagamento bonari relativi all’anno 2020. Il contributo richiesto, ai sensi della L.R. 79/2012, è finalizzato alle attività di manutenzione ordinaria e di vigilanza che l’ente svolge sul reticolo idrografico in gestione, per assicurare lo scolo delle acque, la salubrità e la difesa idraulica del territorio e la regimazione dei corsi d'acqua naturali. Inoltre, attraverso apposita convenzione stipulata con la Regione Toscana, svolge attività di sorveglianza e pronto intervento durante le allerte meteo.
All’inizio di quest’anno, a causa di un disguido che tutti i Consorzi hanno avuto con le Poste, erano stati inviati gli avvisi di pagamento relativi all’annualità 2019.
Quelli in arrivo in questi giorni nelle case dei contribuenti si riferiscono invece all’annualità 2020.
Con il Contributo consortile, i 194.700 avvisi di pagamento emessi che interessano n° 847.206 tra fabbricati e terreni censiti all’interno del perimetro di contribuenza, per un gettito complessivo per l’Ente di € 7.460.815,00 si finanzia l’attività quotidiana che il Consorzio 5 Toscana Costa svolge, con il proprio personale e i propri mezzi, su 2700 Kmq di territorio, diviso in 41 comuni, su cui si sviluppano 3300 km di corsi d’acqua compresi quelli di competenza regionale (fiume Cornia, fiume Pecora ed affluenti). Ad oggi i lavori programmati nel 2020 (in corso di esecuzione), rispetto al 2019, hanno registrato un incremento del 12,8%.
Il Consorzio gestisce anche 7 impianti idrovori dislocati nei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e Piombino, 22 casse di espansione e ha il compito di soddisfare il fabbisogno idrico di molte aziende agricole della Val di Cornia, attraverso 4 distretti irrigui in grado di mettere a disposizione 700.000 mc di acqua per le coltivazioni in essere.
L’accentuato processo di urbanizzazione, l'abbandono delle aree montane ed i mutamenti del clima, incrementano la fragilità idrogeologica e moltiplicano dissesti come frane e allagamenti e rendono evidente quanto le attività di manutenzione dei corsi d’acqua svolte dall'Ente di Bonifica assumano sempre più importanza strategica per la crescita economica di un territorio e per la sicurezza delle persone e delle cose. “Ciascun Consorziato – dichiara il Presidente Vallesi - potrà vedere nel tributo 2020 alcune differenze rispetto al tributo dell'anno precedente, in alcuni casi una diminuzione, in altri un aumento, questo con l'obiettivo di omogeneizzare e distribuire il costo degli interventi, proporzionalmente al beneficio diretto derivante dall'attività svolta dal Consorzio, così come disciplinato dalla Legge Regionale 79/2012”.
Si ricorda che il tributo è deducibile dalla dichiarazione dei redditi. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero Verde 800-689840 nelle fasce orarie indicate sull’avviso. A seguito delle nuove misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza COVID-19, il ricevimento al pubblico, invece, sarà garantito solo su appuntamento.